Le Cinque Terre
da Monterosso a Riomaggiore
Il tour in kayak costeggiando il Parco Naturale e nell'Area Marina Protetta
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre comprende tutta l’area costiera da Punta Mesco sino al confine con il limitrofo Parco di Porto Venere e Palmaria verso levante. La protezione si estende anche all’area marina di fronte alla costa. Compito dell’Ente Parco è quello di salvaguardare la natura, ma anche di preservare l’unicità dell’ambiente trasformato dall’uomo nel corso secoli, di cui le coltivazioni a fasce rappresentano un elemento caratteristico .
Il territorio che si distende, con un arco frastagliato, tra il promontorio di Punta Mesco e la Punta di Montenero nel litorale spezzino è certamente uno dei tratti di costa più rinomati e attrattivi in Italia. Notevole è infatti la suggestione dell’insieme costituito dalla spettacolare conformazione naturale della costa e dal fascino dei colorati borghetti marinari aggrappati alle pendici dei declivi che scendono al mare.
Come richiama l’antico toponimo sono cinque i borghi, o “terre”, che si affacciano lungo una dozzina di chilometri di costa caratterizzata da alte falesie, da brevi spiagge di ciottoli e dai ripidi versanti delle montagne terrazzati con muretti a secco. Per le particolari caratteristiche ambientali, storiche e culturali le Cinque Terre, insieme al successivo tratto di costa fino alle isole del Golfo di La Spezia, fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Questo titolo è stato concesso in ragione dell’unicità del territorio che l’uomo nei secoli ha adattato alle proprie esigenze di sostentamento, insediandosi in borghi e terrazzando la montagna, ma sempre in profonda armonia con l’ambiente naturale.